31 ottobre 2014

CROCHET YOUR PUMPKIN

Non avendola vissuta da piccola, ed essendo tra quelli che pensano che sia peccato perdere una buona occasione per cucinare, festeggiare e aggiungere nuove tradizioni, ora, da grande, voglio recuperare.
Non trovo molto sensato acquistare zucche non commestibili coltivate solo a scopo decorativo, peraltro in questi giorni vendute a peso d'oro.
A casa nostra quindi solo decorazioni rimovibili, niente vernici e colle e intagli e poi, il primo Novembre, un bel risotto.
Il crochet si presta benissimo allo scopo. 
Un centrino qualsiasi, anche non uncinettato apposta per l'occasione, inumidito e appoggiato sulla zucca facendolo aderire bene, si asciugherà mantenendo la forma. Poi intorno, qualsiasi cosa che il giardino (o l'aiuola condominiale) ci offre in questa stagione.
Un centrotavola per regalare alla casa un immediato halloween mood, senza sprechi. 
Naturalmente.
Happy halloween!

22 ottobre 2014

WE ARE FAMILY

 Che cosa c’entrano tutte queste foto, vi chiederete, con Perle di cotone, gli orecchini, i bijoux. C’entrano, c’entrano eccome. 
Perché se Perle di cotone esiste è soprattutto grazie a queste persone qui che vedete. 
Una grande famiglia, che ha colto l’occasione del battesimo della piccola per riunirsi a festeggiare.
C’è chi presta il laboratorio, chi fa babysitteraggio, chi spostandosi un po’ più di me raccoglie in giro idee. C’è chi fa “promozione” indossando i miei gioielli in tutte le occasioni. C’è chi presta macchinari per sgrossare il legno, chi ospita in casa sua scatoloni di bottoni e perline, chi regala fili e vecchie collane da reinventare. C’è chi c’è da tanto, e chi in questa occasione si è seduto per la prima volta al tavolo con noi. C'è chi in queste foto era ancora in pancia e oggi invece è già qui a dire la sua. C’è chi fa trovare pasti caldi e pronti ma anche chi insegna a fare i tortelli per non far morire del tutto il mio lato casalingo. 
E dentro questa grande famiglia, accudita e coccolata, ce n’è una piccola. Quella delle ultime foto. Noi tre.
Gli indimenticabili, stratosferici scatti sono di Serena Cevenini.

10 ottobre 2014

PRESS: LA NOSTRA CASA E PERLE DI COTONE SU CASA CHIC

 A volte capita di avere qualche piccolo sogno nel cassetto, roba di poca importanza agli occhi del mondo, ma di grande significato per te.
Dopo due anni di week end e ferie passati a rimettere a nuovo queste stanze,  pavimentare, dipingere, arredare. Dopo infinito girare per mercatini a caccia di mobili e oggetti da risistemare, ore a cucire per me e ore a cartavetrare e pitturare per lui....
...dopo esserti costruito tutto su misura dei tuoi gusti inizi ad avere voglia che anche qualcun'altro apprezzi il tuo sforzo.
Vedere la nostra casa così piccolina pubblicata su una rivista, o meglio probabilmente la nostra rivista preferita in fatto di arredamento,  è stato il cornonamento di questi anni di lavoro. 
Non solo.
Scoprire che la giornalista aveva voglia di metterci dentro anche tutta la storia di Perle di Cotone è stata la ciliegina sulla torta.
Su Casa Chic attualmente in edicola (n.101) nelle foto di Federica, c'è la nostra casa, la storia dei lavori fatti, la storia di Perle di Cotone. 
Ci sono i tavoli e gli armadi salvati dai garage dei nonni, le sedie tutte diverse trovate in giro, i miei orecchini e i miei gomitoli, e anche se un po' nascosto, il mio pancione. C'è la ciambella fatta con lo stampo della zia Anna prestato apposta per l'occasione.
Poi ci sono le ali di Elena, le corone di Lelia e Andrea, i lavori di ago e filo di Nadia, i piccoli tesori brocante comprati nello shop di Soribel...
In poche parole, ci siamo noi.

[Tengo a precisare che le spiegazioni riportate nella sezione "Idee in pratica" relative al nostro articolo sono frutto di un lavoro autonomo della redazione. I procedimenti citati, in alcuni casi molto diversi da quelli adottati da noi e dalle amiche che hanno realizzato oggetti per la nostra casa, potrebbero non essere efficaci.]

6 ottobre 2014

EVENTI: PERLE DI COTONE AL MERCANTEINFIERA (ospite di Chiara Antichità)

 
Devo ammettere che quando Chiara mi ha proposto di dedicare una piccola parte della sua esposizione alle mie creazioni, in una fiera così importante, mi sono sentita si lusingata, ma anche un po' intimorita. Questi confronti col grande pubblico non sono proprio il mio pane quotidiano. 
Esclusa quella volta, ho sempre partecipato solo a eventi molto settoriali, mai a manifestazioni di questa portata.
Ho deciso di buttarmi.
E ho messo insieme in una manciata di giorni questa mini esposizione, ora in bella mostra tra le sue bellissime vecchie posate e quelle tazzine chic che stanno facendo il giro del web e delle nostre tavole.
Ecco cosa ho portato.

Una volta finito di sistemare mi sarebbe piaciuto fermarmi a guardare con calma le centinaia di meraviglie dello stand, ma ad ondate quasi regolari l'esposizione di Chiara veniva letteralmente presa d'assalto dai clienti! 
 E allora via, gambe in spalla, perchè c'era davvero tantissimo altro da vedere.
(...per un attimo mi sono divertita a immaginare che tutti questi li stessero imballando per me e per la mia umile dimora... :-) )
E poi ho scoperto tantissime meraviglie.
Vi lascio solo due indicazioni, di quelli che proprio non potete perdere.
*
Alla sera avevo gli occhi pieni, e un po' anche il cuore. Per via di tutti quei visitatori, compratori o semplici curiosi. Quelle persone che ho visto così innamorate delle piccole, vecchie cose. Gente di ogni età, appassionati chi di orologi, chi di vecchi mobili, di stampe botaniche, di tessuti. Mi sono sentita un po' "a casa". 
*
Il Mercanteinfiera  è a Parma e continua per tutta la settimana!
E trovate Chiara Antichità, con anche qualche mia creazione presso lo stand 60D pad. 6

1 ottobre 2014

KEEP CALM & CROCHET (ovvero 10 motivi per imparare l'antica arte dell'uncinetto)

Uncinettare per dovere non è come farlo per passione. Le molte scadenze a volte mi fanno dimenticare le vere ragioni per cui amo questa arte. La mia arte preferita, quella da cui nei fatti è partita tutta la mia attività.
Tempo fa lessi un bellissimo post sulle ragioni per imparare l'uncinetto.
Oggi ho voglia di farlo mio
per ricordare a me e raccontare a voi quali sono i motivi per cui
io,  quotidianamente (e forse un po' ossessivamente) mi ci dedico.

perchè è comodo e "portatile", si può tenere in borsa e tirar fuori al momento giusto, in fila alle poste, dal medico, in treno, impiegando i tempi "morti" in modo creativo;
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perchè è poco dispendioso, con due euro puoi veramente iniziare, e senza sprechi, per certi lavoretti bastano pochi metri di filo, anche solo avanzi di gomitoli;
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perchè una volta imparati i punti base, è possibile realizzare qualsiasi tipo di forma, in qualsiasi dimensione, bi o tri dimensionale;
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perchè ci consente di crearci da sole cose che altrimenti avremmo acquistato: bijoux, tende, tovagliette, centri, decorazioni, deliziosi giocattoli ecologici per i nostri piccoli;
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perchè è un'attività manuale molto diffusa fino a pochi anni fa, e per questo esistono migliaia e migliaia di schemi, nei fondi di magazzino delle edicole, a casa di nonne e zie e anche gratuitamente in rete a disposizione di tutti;
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perchè è una tecnica antica, praticata da tutte le nostre nonne, e come tutto ciò che appartiene alla nostra tradizione, non deve essere dimenticato;
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perchè è un bel modo per trascorrere un pomeriggio creativo con un gruppetto di bimbe, che poi magari si appassioneranno a loro volta;
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perchè ha un innegabile effetto ansiolitico :)
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perchè se diventiamo brave, può anche farci guadagnare qualcosina;
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e infine, certo non ultimo per importanza,
per l'orgoglio che deriva dal padroneggiare una tecnica così bella e antica.
Happy crochet!
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